In questa guida spieghiamo come scegliere un condizionatore portatile economico.
Scegliere il condizionatore portatile economico migliore per le proprie esigenze può risultare complesso se non si conoscono abbastanza gli elementi da prendere in considerazione, vale a dire quelli che giocano un ruolo fondamentale nelle prestazioni dell’apparecchio.
Infatti, acquistare quello meno costoso senza tenere conto dei vari aspetti può rivelarsi una scelta davvero poco saggia perché è forte il rischio di comprare un condizionatore che potrebbe rivelarsi troppo rumoroso, poco potente, dai consumi elevati, costringendo di fatto ad effettuare un nuovo acquisto spendendo così decisamente di più.
Per tutte queste ragioni abbiamo creato questa guida completa e di facile consultazione dove troverai tutto ciò che devi assolutamente sapere prima di procedere all’acquisto.
Migliori Condizionatori Portatili Economici
Vediamo quali sono i migliori condizionatori portatili economici disponibili sul mercato.
Condizionatore portatile Relax Style di Argo
Direttamente dall’azienda Argo, specializzata in sistemi di climatizzazione, il condizionatore portatile Relax Style è un prodotto assolutamente consigliato perché completo, efficace e con un rapporto tra qualità e prezzo vantaggioso.
Il modello è portatile e si sviluppa verticalmente, per cui è molto comodo per chi non ha la possibilità di installare un condizionatore fisso o desidera propendere per una soluzione più economica, senza inoltre i costi derivanti dall’installazione.
Il modello Relax Style misura 36.2 x 30.6 x 80.5 cm per un peso di circa 28 kg quindi l’ingombro è perfettamente nella norma ed inoltre la mobilità da un ambiente all’altro è agevolata dalla presenza di 4 ruote multidirezionali e di una pratica maniglia.
La potenza di questo condizionatore portatile è di 10000 btu/h, abbastanza per rinfrescare efficacemente ed in tempi brevi stanze con una dimensione fino a 30 mq. Dotato di classe di efficienza energetica A, il Relax Style non ha dei consumi elevatissimi.
Le modalità di funzionamento di questo prodotto sono tre, cioè raffrescamento, ventilazione regolabile su 3 livelli e deumidificazione. La diffusione dell’aria è resa ancora più efficace grazie alla presenza di alette motorizzate orientabili in orizzontale e verticale oppure da utilizzare in posizione fissa. Inoltre, sul retro del prodotto ci sono i filtri antipolvere, semplici da rimuovere per la pulizia ed un doppio drenaggio per la condensa in modalità deumidificazione e climatizzazione.
Per quanto riguarda invece i programmi, questo condizionatore portatile è dotato di un timer digitale per programmare fino a 24 ore l’accensione e lo spegnimento e dispone anche di funzioni sleep, memory e auto diagnosi per l’ottimizzazione automatica dei parametri.
In dotazione ci sono un tubo flessibile, un adattatore per finestra ed il kit per installazione fissa a vetro.
Infine, anche il design non delude affatto, ma anzi è molto curato: la colorazione è bianca dal finish lucido mentre le fasce laterali sono opache per permettere una presa più stabile.
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Condizionatore portatile ChillFlex Pro 10 di Electrolux
Electrolux è un’azienda svedese da anni affermata nel settore degli elettrodomestici tra cui appunto i condizionatori anche portatili.
Il modello Chillflex Pro 10 è completo, silenzioso e versatile, adatto a tutti coloro che desiderano rinfrescare (e non solo) la propria abitazione o il proprio ufficio, prestando anche attenzione all’ambiente ed all’impatto del dispositivo in bolletta.
Le dimensioni del ChillFex Pro 10 sono pari a 71 x 47,6 x 38,5 cm mentre il peso è di 33 kg, simili insomma alle caratteristiche degli altri condizionatori portatili. Il trasporto non è affatto faticoso merito delle 4 ruote posizionate alla base e delle maniglie posizionate lateralmente.
Anche la dotazione è soddisfacente, infatti presenta il tubo di scarico con bocchetta piatta, un tubo per lo scarico della condensa, un kit per sigillare la finestra ed un telecomando per il comando da remoto, già provvisto di batterie. Ma, soprattutto, ho apprezzato questo prodotto per la sua versatilità: infatti, oltre alla funzione di raffreddamento e deumidificazione con una capacità di 10.335 BTU/h, presenta anche una la capacità di riscaldamento pari a 7848 BTU/h.
Inoltre sono presenti i programmi di autodiagnosi e sleep, che abbassa la rumorosità fino a 45 dB dai 64 dB del funzionamento standard ed un timer regolabile fino a 24 ore.
Per ottimizzare ulteriormente i consumi è possibile modulare la velocità su tre livelli in base alle proprie esigenze.
Un altro aspetto degno di nota è la presenza del gas refrigerante propano R290 avente un impatto ambientale davvero molto basso.
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Climatizzatore portatile APC 12 di Hisense
Perfetto per stanze fino a 40 mq, il climatizzatore portatile dell’azienda Hisense modello APC 12 è la scelta giusta per chi desidera acquistare un buon prodotto facile da spostare, dotato di una buona capacità di raffreddamento e dotato di funzione notturna per ridurre l’emissione di rumore mentre si dorme.
Il modello APC 12 è dotato di una capacità di raffreddamento pari a 12000 BTU/h e si colloca nella classe di efficienza energetica A. Presenta tre livelli di raffreddamento, oltre alla ventilazione ed alla funzione di deumidificatore.
Davvero utile ed intuitiva è la funzione smart che regola automaticamente i parametri in maniera ottimale tenendo conto delle condizioni ambientali. Tutte le impostazioni si possono visionare sul display LED e comandate da remoto attraverso il telecomando.
Risulta essere possibile spegnere lo schermo se non si gradisce l’illuminazione, per esempio mentre si dorme, semplicemente premendo il tasto dimmer.
La diffusione dell’aria avviene per mezzo di due alette che si possono fissare oppure utilizzare in modalità oscillante, per un risultato più omogeneo.
Attivando la funzione Super, il climatizzatore imposta automaticamente i parametri impostando la temperatura su 16°C per rinfrescare l’aria nel minor tempo possibile. Questo ovviamente comporta maggiori consumi ed una temperatura così bassa non è consigliata a lungo, per cui è indicato per raffreddare l’ambiente ma una volta fatto, è meglio passare ad una differente modalità.
Il design è semplice ed essenziale e le misure sono di 38.2 x 44.2 x 75 cm mentre il peso è di circa 39 kg.
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Climatizzatore portatile Dolceclima compact 10 P di Olimpia Splendid
Il modello Dolceclima compact 10 P è un climatizzatore portatile prodotto dall’azienda tutta italiana Olimpia Splendid apprezzato dagli utenti per il rapporto qualità/prezzo, per le dimensioni compatte e per il ridotto impatto ambientale garantito dal gas refrigerante utilizzato, l’R290 appunto.
Questo climatizzatore misura solo 34.5 x 35.5 x 70.3 cm e pesa appena 25 cm, dunque è davvero molto pratico da spostare nei vari ambienti anche per merito delle ergonomiche maniglie laterali e delle comode ruote che permettono di trasportarlo senza doverlo sollevare.
Dolceclima compact 10 P ha una capacità di refrigerazione di 10.000 BTU/h e secondo il produttore può essere utilizzato in ambienti fino a 80 mq anche se secondo le numerose recensioni, riesce a dare il meglio fino a 40o 50 mq perché poi tende a perdere intensità risultando meno efficace.
Per quanto concerne l’installazione, si può utilizzare questo climatizzatore in due modalità: o fissa, con un foro sul muro o vetro dove applicare la flangia per infilarvi il bocchettone del tubo di uscita dell’aria, già presente in dotazione oppure in modalità mobile, semplicemente tenendo socchiusa la finestra e utilizzando gli accessori forniti di serie utili all’isolamento della stanza.
Risulta essere dotato delle funzioni di ventilazione, raffreddamento, deumidificazione in grado di filtrare fino a 2,1 litri all’ora, funzione automatica che ottimizza il consumo energetico, sleep per ridurre il rumore, turbo per massimizzare la velocità di ventilazione e di un timer regolabile fino a 12 ore. Inoltre, nel caso in cui dovesse mancare improvvisamente l’alimentazione, il condizionatore conserva le impostazioni precedenti grazie ala funzione restart.
Infine, questo climatizzatore portatile è dotato di potenti filtri antipolvere, ideati per depurare l’aria, rimovibili e facilmente lavabili.
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Argo Swan Evo
Argo Swan Evo è un condizionatore portatile di fascia bassa, anche come testimonia il prezzo con il quale viene proposto sul mercato, decisamente più contenuto rispetto a dispositivi con le stesse peculiarità. Questo non significa che non permetta comfort, ma anzi ha disponibili tantissime funzionalità e caratteristiche tecnologiche avanzate. In particolare il costruttore ha inserito un motore della potenza pari a 8000 btu/h permettendo a questo condizionatore portatile di riuscire a rinfrescare ambienti che vanno tra i 25 e i 30 metri quadrati
Progettato per essere usato in ambienti piccoli, questo condizionatore portatile è dotato di alette posizionate sulla parte frontale che permettono di direzionare l’aria verso l’alto oppure verso il basso, a seconda delle esigenze del momento. Può essere utilizzato con tre differenti modalità di funzionamento in base a cosa si vuole ottenere, in particolare nella modalità di raffreddamento e ventilazione e deumidificazione. Questo significa che garantisce un ciclo completo all’interno di un ambiente residenziale perché sono le specifiche esigenze che si hanno in casa. Infatti quando le temperature sono troppo elevate, è bene utilizzare il condizionatore per rinfrescare permettendo di trovare quel necessario refrigerio. Se invece in casa ci sono temperature alte ma non eccessivamente, si può godere di refrigerio e risparmiare in bolletta con la funzione di ventilazione. Se invece c’è un’elevata percentuale di umidità con tutte le problematiche del caso per il benessere delle persone e la salubrità degli ambienti si può scegliere la funzione deumidificazione che permette al dispositivo di assorbire l’umidità presente nell’aria e di convogliare il liquido verso un apposito contenitore che va svuotato. I riscontri come deumidificatore sono importanti perché riesce a raccogliere fino a un massimo di 0,9 litri in ogni ora. Per quanto riguarda la ventilazione si può fruire sostanzialmente di due velocità ossia quella minima e quella massima.
Altra caratteristica importante di Argo Swan Evo è la semplicità del pannello di controllo posizionato sulla parte frontale del condizionatore. Risulta essere presente un ampio schermo dal quale selezionare le varie funzioni dalla parte anteriore. Sul display si avranno informazioni specifiche sulla temperatura presente in casa e sulla tipologia di funzione attivata. Sul pannello di controllo sono presenti i tasti digitali per poter accendere o spegnere l’apparecchio e per regolare altre funzioni molto importanti come la temperatura che si vuole godere in casa facendo in modo che automaticamente si accende e si spegna per mantenere questo valore e poi c’è il timer che permette di spegnere il dispositivo in maniera automatica dopo un determinato quantitativo di ore. Il timer è molto comodo perché, qualora si dovesse uscire di casa senza rendersi conto che il condizionatore portatile sia acceso, non ci sarebbero eccessivi consumi di corrente perché il timer interverrebbe gestendo lo spegnimento automatico. Inoltre il costruttore per rendere ancora più semplice l’utilizzo del prodotto, ha previsto un apposito telecomando dal quale poter gestire tutto correttamente in totale comfort. Grazie alla funzione memory implementata dal costruttore qualora ci dovesse essere un’improvvisa mancanza di energia elettrica, il dispositivo quando sarà nuovamente alimentato riprenderà regolarmente la funzione impostata in precedenza. Per poterlo spostare da una parte all’altra, c’è un sistema semplice ma estremamente funzionale basato sull’utilizzo delle classiche ruote multidirezionali e una maniglia per supportarne i movimenti in maniera adeguata. Tra l’altro le ruote sono state realizzate in un particolare materiale che evita di lasciare possibili graffi sulla pavimentazione, il che è importante soprattutto se in casa ci sono finiture delicate come il parquet ma anche il marmo e il gres porcellanato. Se lo si utilizza all’interno della camera da letto, ci sono delle funzioni che permettono di tutelare l’utilizzatore che potrebbe addormentarsi lasciando acceso il dispositivo. In particolare oltre a poter selezionare il funzionamento con spegnimento ritardato inserendo il numero di ore specifiche, si può anche a scegliere la funzione sleep. Troviamo questa funzione non solo per garantire lo spegnimento, ma anche per mantenere una temperatura adeguata per chi deve dormire evitando un eccessivo utilizzo, il che sarebbe controproducente anche per la salute.
Per quanto riguarda le prestazioni energetiche, Argo Swan Evo ha una classe A e il consumo è stimato in 0,8 Kw per ogni ora di utilizzo. Sono dati buoni ma non eccezionali e ovviamente ci sono i condizionatori portatili di classe energetica migliore, il che permetterebbe di godere di efficienza e al tempo stesso risparmiare maggiormente sui consumi. Tra le sue principali peculiarità c’è da sottolineare come il costruttore abbia voluto dare un’impronta green al condizionatore scegliendo un sistema di funzionamento basato sull’utilizzo di un gas ecologico refrigerante. Si tratta del gas R290 che ha un impatto pari a zero sull’ambiente, il che è un aspetto non secondario soprattutto nell’epoca in cui viviamo nella quale il tema della sostenibilità e della tutela dell’ambiente è diventato centrale.
Un aspetto importante nella valutazione di un condizionatore portatile riguarda le dimensioni e l’ingombro fisico. Dal momento che per le sue caratteristiche tecniche e soprattutto per la potenza del motore di cui dispone Argo Swan Evo va usato negli ambienti piccoli, risulta fondamentale l’ingombro fisico. C’è da sottolineare sotto questo punto di vista un’ottima versatilità del dispositivo e le dimensioni sono abbastanza contenute perché si parla di un’altezza pari a 67,8 cm x larghezza di 32,8 cm mentre la profondità è di 30,5 cm. Per dare un’idea abbastanza realistica si può dire che il volume del dispositivo è meno di metà di una classica lavatrice. La struttura esterna è stata realizzata con una scocca abbastanza essenziale con un materiale leggero ma al tempo stesso resistente. Il peso è di 21 kg che, se rapportato ad altri prodotti similari, è molto più basso. Potrebbe apparire come una caratteristica di poco conto ma in realtà il peso è fondamentale per spostare il condizionatore portatile senza problemi senza fare fatica e soprattutto si evita di fare troppa pressione sul pavimento prevenendo graffi. Per poter espletare al meglio tutte le funzioni, il condizionatore portatile dispone anche di un tubo flessibile lungo 150 cm e con un diametro di 15 cm. Naturalmente per garantire salubrità dell’ambiente ed eliminare la possibile presenza di sostanze nocive, è dotato di un apposito filtro per l’area che può essere facilmente rimosso per eseguire una pulizia che va effettuata periodicamente nel tempo. La presenza del tubo e del filtro per l’aria è importante anche per la sua capacità di contrastare la comparsa di condensa all’interno degli ambienti della casa perché c’è un’azione di scarico continuo della condensa raccolta dall’area quando lo si utilizza nella modalità deumidificatore.
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Come Scegliere il Migliore Condizionatore Portatile Economico
Prima di tutto è bene capire, in breve, il funzionamento alla base del condizionatore portatile per comprendere quanto sia importante prestare attenzione a tutti gli elementi, dal momento che tutti, nell’insieme, giocano un ruolo più o meno importante.
Il condizionatore portatile fondamentalmente presenta un liquido refrigerante che viene raffreddato per mezzo del compressore, il vero cuore dell’apparecchio. L’aria ormai fredda entra in circolo in una serpentina.
Un aspiratore poi cattura l’aria calda dall’esterno e fa in modo che questa passi attraverso la serpentina ormai refrigerata e poi viene immessa nell’ambiente.
L’aria calda rimanente viene smaltita all’esterno dell’abitazione attraverso il tubo di scarico.
Il condizionatore portatile è la soluzione perfetta se si è alla ricerca di un dispositivo meno costoso di uno fisso e non si ha la necessità di raffreddare grandi ambienti oppure non si ha la possibilità di installarne uno per i più disparati motivi.
I condizionatori portatili funzionano, ovviamente però bisogna tener conto delle caratteristiche e la potenza del singolo modello e le dimensioni della stanza dove si intende utilizzarlo.
Inoltre, si tratta di soluzioni versatili perché si possono utilizzare in più ambienti: cucina, salotto, stanza da letto. Tutto con un solo acquisto.
Come anticipato, i condizionatori portatili sono tantissimi, in apparenza molto simili tra loro ma in realtà gli elementi che li compongono sono molteplici e vanno considerati prima di procedere all’acquisto.
Nel complesso infatti bisogna considerare le prestazioni, la struttura, le funzionalità ed i consumi. Queste sono le macrocategorie, adesso vediamo più da vicino gli aspetti significativi.
Dimensioni ed ingombro
Quasi tutti i condizionatori portatili si sviluppano in verticale, hanno cioè una classica forma a parallelepipedo pensata per ottimizzare gli spazi, occupando così una superficie inferiore rispetto ad uno sviluppo orizzontale.
Le dimensioni standard sono di circa 30 x 40 cm mentre l’altezza di solito si aggira attorno ai 75 cm.
Risulta essere importante comunque valutare anche la profondità dell’apparecchio ed accertarsi che sia compatibile con lo spazio che si ha a disposizione.
Facilità di trasporto
Come suggerisce il nome stesso, una delle caratteristiche fondamentali del condizionatore portatile è proprio la sua mobilità, vale a dire la possibilità si spostarlo di stanza in stanza a seconda delle proprie necessità.
Ovviamente tutti i condizionatori portatili si possono spostare, però ci sono alcuni elementi che facilitano l’operazione come le ruote e la maniglia.
La maniglia offre un supporto davvero valido perché permette di afferrare il condizionatore con una presa stabile evitando che possa cadere mentre lo si sposta mentre le ruote sono davvero molto utili perché permettono di posizionare l’apparecchio dove si preferisce senza fatica.
Il cavo di alimentazione
I condizionatori portatili funzionano attraverso un cavo di alimentazione che va collegato ad una presa di corrente.
La lunghezza del cavo può variare di solito da 1 a 2 metri ed ovviamente più è lungo il cavo e più potrebbe risultare comodo l’utilizzo perché si potrebbe non avere molte prese nella stanza.
I migliori modelli presentano un vano avvolgicavo a scomparsa, questo significa che quando non è in funzione il condizionatore, si può avvolgere completamente il cavo per un risultato più ordinato. In alternativa, altri modelli presentano dei ganci posizionati posteriormente che servono per avvolgere il cavo, anche questa è una buona soluzione.
Il tubo di scarico
I condizionatori portatili presentano necessariamente un tubo di scarico che ha lo scopo di immettere nell’ambiente esterno l’aria calda e la condensa che viene prodotto in seguito al raffreddamento dell’aria.
Quindi è importante collocare l’apparecchio nei pressi di una finestra. Se si desidera posizionarlo in un punto più centrale della stanza, allora è meglio scegliere modelli che abbiano un tubo di scarico più lungo, generalmente comunque questo misura 1,5 m ed ha un diametro che di solito oscilla tra i 13 ed i 15 cm.
La potenza refrigerante
Semplificando la questione, la domanda che ci si pone è quanto riesce a raffreddare questo condizionatore, vale a dire, quanto è potente. La risposta immediata è che la potenza refrigerante di un condizionatore si misura in BTU/h. All’aumentare di questo valore aumenta di conseguenza la potenza del condizionatore.
Però è bene ricordare che concorrono anche altri fattori come l’isolamento termico di una stanza, la sua esposizione, la qualità e lo stato degli infissi, le dimensioni ovviamente dell’ambiente.
Per avere comunque un’idea generale, per raffreddare una stanza di 20mq è sufficiente una potenza di 5.000 BTU/h, per una di 40mq sono consigliati 11.000BTU/h di potenza.
Tipologia di sistema di raffreddamento
I condizionatori portatili possono avere o un sistema refrigerante aria-aria oppure ad acqua-aria. A raffreddare l’aria sono dei gas refrigeranti che vengono raffreddati, a seconda appunto del sistema, o ad aria oppure ad acqua.
Questi ultimi, quelli ad acqua, sono sempre meno diffusi perché, anche se generalmente molto potenti, hanno comunque dei consumi maggiori ed hanno bisogno di una manutenzione più frequente per via del calcare che si potrebbe formare.
Inoltre, il funzionamento è legato anche alla capacità della tanica per l’acqua, infatti dopo un utilizzo continuato di diverse ore è necessario riempirla nuovamente.
I modelli che sfruttano un sistema di raffreddamento aria aria, invece, sono i più diffusi perché al netto di tutto risultano più pratici da utilizzare e comunque raggiungono livelli di potenza comunque soddisfacenti.
La rumorosità
I condizionatori portatili sono meno silenziosi rispetto ai modelli fissi ma comunque si tratta di un rumore assolutamente sopportabile generato dal compressore.
Sulla scheda di ogni singolo condizionatore è comunque possibile prendere visione dell’emissione di rumore che viene espressa in decibel, più questo valore sarà alto e maggiore sarà il suono prodotto.
Di solito la rumorosità media è di 60dB ma i migliori modelli hanno la modalità notte che la riduce drasticamente, fino a circa 20dB.
La pompa di calore
I condizionatori portatili nascono principalmente allo scopo di raffreddare l’ambiente producendo appunto aria fredda.
Esistono però alcuni modelli dotati di pompa di calore, un sistema che permette di produrre anche aria calda, ma questi hanno di solito dei prezzi più alti.
Tecnologia ON/OFF o Inverter
I condizionatori portatili possono avere una tecnologia di funzionamento o ON/OFF oppure inverter. La tecnologia ON/OFF funzionano in maniera intuitiva: quando sono accesi sono sempre alla potenza impostata per cui si spengono manualmente quando l’aria diventa troppo fresca o comunque della temperatura desiderata. Quando poi l’aria si riscalda nuovamente è necessario riaccendere il condizionatore portatile.
La tecnologia Inverter invece, anche se può determinare un prezzo più alto del prodotto, di fatto ha un impatto assolutamente positivo sui consumi perché li ottimizza al meglio. Infatti, con la tecnologia inverter quando il condizionatore raggiunge la temperature desiderata poi resta acceso ma ad un livello minimo così da garantire sempre una temperatura ottimale senza dover spegnere ed accendere di continuo l’apparecchio.
Funzionalità e programmi aggiuntivi
A completare il tutto possiamo trovare delle funzioni e dei programmi extra che possono migliorare l’esperienza di utilizzo rendendola più completa.
Tra questi possono esserci il timer, che permette di programmare lo spegnimento, la funzione sleep che riduce la rumorosità, la funzione deumidificatore ed alcuni programmi smart che in base alla temperatura ed al grado di umidità presente nella stanza ottimizzano e modificano di volta in volta le impostazioni.
Un accessorio che è quasi sempre presente è il telecomando ed è molto comodo perché permette di cambiare i parametri da remoto senza doversi necessariamente alzare ogni volta.
Il gas refrigerante impiegato
I gas refrigeranti impiegati hanno un diretto impatto sull’ambiente e quindi è bene prestarvi attenzione prima di procedere all’acquisto.
L’impatto ambientale viene classificato in base al parametro GWP, potenziale di riscaldamento globale. Questo parametro è pari a 2088 nel gas R410a, ancora presente nei condizionatori portatili meno recenti.
I nuovi e migliori modelli, invece, utilizzano il propano R290, un gas naturale il cui parametro GWP è pari solo a 3.
Condizionatori Portatili Economici più Venduti
Per concludere proponiamo una lista dei condizionatori portatili economici più venduti online in questo periodo con il relativo prezzo.
Cliccando sui prodotti presenti nella lista è possibile leggere le opinioni dei clienti.
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